Come aumentare l’autonomia di un’auto elettrica

Sebbene alcuni degli ultimi veicoli elettrici possano percorrere più di 300 km con una carica, la cosiddetta ansia da autonomia rimane una malattia comune tra i proprietari di veicoli elettrici. Può essere snervante guidare con un occhio sulla strada e un altro sull’indicatore dello stato di carica di un veicolo, e nessuno vuole rimanere bloccato sul ciglio della strada con una batteria scarica. Fortunatamente, è facile strappare il massimo dei km da una carica e persino estendere la portata di un veicolo elettrico ben oltre la sua distanza nominale. Ecco 10 modi ragionevolmente semplici per farlo:

  1. Guida in modo semplice

In poche parole, la guida a passi di piombo consumerà la batteria del tuo veicolo elettrico a una velocità accelerata. Potresti essere tentato di sfruttare la coppia immediata di un veicolo elettrico per lanci rapidi, ma è più prudente prendersela comoda quando si accelera da fermo.

  1. Rallenta

Cerca di mantenere la velocità inferiore a 90 km/h, quando possibile. Non solo eviterai di ottenere una multa per eccesso di velocità, ma aumenterai l’autonomia della batteria nel processo. Gli esperti affermano che utilizzerai il 14% di energia in meno riducendo la velocità di 15 km/h. Se il tuo veicolo elettrico ha una modalità “Eco”, attivala per un’accelerazione più dolce; se ha una modalità sport che ravviva le cose, tienila spenta.

  1. Massimizza la frenata rigenerativa

Quando possibile, sfrutta la funzione di frenata rigenerativa a recupero di energia del tuo veicolo elettrico quando ti fermi e usa i freni solo quando necessario. Attiva l’impostazione di rigenerazione massima della tua auto per restituire potenza extra alle batterie del veicolo durante la decelerazione.

Tre parole: anticipazione, anticipazione, anticipazione. Vale davvero la pena mantenere lo sguardo almeno 100 metri più avanti, ove possibile. Cerca gli incroci in avvicinamento e tieni d’occhio i potenziali pericoli prima che si manifestino. Potrebbe sembrare che tu stia facendo un test di teoria di guida, ma anticipare ciò che sta arrivando ti dà tutto il tempo per reagire, il che significa che puoi accelerare o rallentare delicatamente, tutto per il bene dell’efficienza energetica.

Ogni veicolo elettrico ha una caratteristica molto utile: può recuperare energia dalla frenata e effettivamente ricaricare un po’ le batterie. Tutto inizia non appena rilasci il pedale dell’acceleratore e anche prima di premere il freno. Il motore elettrico si inverte e il livello di resistenza – e quindi di frenata – che fornisce può essere spesso regolato dal guidatore in movimento.

Potrebbe essere solo una piccola quantità di energia, ma è energia che altrimenti andrebbe completamente persa. La sfida più grande, però? Resistere all’accelerazione istantanea per cui sono famosi i motori elettrici. Avere un piede destro pesante può trasformare rapidamente il risparmio in consumo extra. Non devi guidare lentamente; si tratta solo di aumentare la velocità in modo fluido e progressivo.

  1. Vacci piano con il calore

Far funzionare il riscaldatore di un veicolo elettrico, specialmente a tutto spiano, consuma molto la batteria. In inverno, abbassa il controllo del climatizzatore e fai affidamento sui sedili riscaldati e sul volante riscaldato (se il tuo veicolo è così equipaggiato) per mantenere le cose calde, che consumano molta meno energia. Inoltre, preriscalda l’auto mentre è collegata in modo da poter utilizzare meno il climatizzatore durante la guida.

  1. Limita l’uso dell’aria condizionata

Allo stesso modo, il funzionamento dell’aria condizionata consuma rapidamente la carica della batteria. Prova a far funzionare solo la ventola e non il compressore quando possibile; guidare con i finestrini aperti è un’ovvia alternativa. Sfortunatamente, quest’ultimo avrà un impatto sull’aerodinamica del tuo veicolo a velocità più elevate e, a sua volta, ridurrà leggermente il suo raggio di azione.

Questo perché maggiore è la “resistenza” aerodinamica che viene applicata a un veicolo, maggiore è l’energia necessaria per farlo funzionare, soprattutto a velocità più elevate. Tuttavia, il funzionamento dell’aria condizionata a pieno regime scaricherà la batteria molto più rapidamente di quanto non faccia la guida con i vetri abbassati. Anche in questo caso, preraffreddare l’auto nei mesi estivi mentre è in carica per ridurre la necessità di far funzionare l’aria condizionata una volta che si è in viaggio.

  1. Gonfia i pneumatici

Le fonti suggeriscono che oltre il 25% di tutti i veicoli sulla strada hanno pneumatici gonfiati in modo improprio. Come con un’auto convenzionale, guidare un veicolo elettrico con pneumatici sgonfiati non solo aumenterà il suo consumo di energia, ma può portare a un’usura irregolare e/o prematura del battistrada.

Controlla frequentemente la pressione dell’aria utilizzando un semplice manometro per pneumatici, poiché può variare al variare della temperatura dell’aria. Far gonfiare correttamente i pneumatici secondo la pressione consigliato dalla casa automobilistica. Queste informazioni sono solitamente annotate sul manuale dell’auto e su un adesivo applicato al telaio della portiera lato guida.

  1. Viaggia leggero

Come vi dirà qualsiasi ingegnere automobilistico, ridurre il peso di un veicolo è il modo più semplice per aumentarne l’efficienza. A tal fine, togli la spazzatura dal bagagliaio, poiché il trasporto di ulteriori 10 kg di carico può aumentare il consumo di energia di un veicolo dell’1-2% percento.

  1. Mantienilo aerodinamico

Evita di installare accessori esterni come portapacchi sul tuo veicolo elettrico. Ancora una volta, la suddetta resistenza aerodinamica creata da tali elementi causerà un maggiore consumo di energia a velocità più elevate.

  1. Pianifica un percorso più efficiente

Potrebbe essere necessario meno tempo per raggiungere una determinata destinazione guidando in autostrada, ma puoi aiutare a massimizzare il raggio d’azione della tua auto scegliendo invece un percorso che ti consenta di guidare costantemente a velocità inferiori. Evita le aree note per traffico intenso. Anche l’attraversamento di pendii ripidi utilizza energia aggiuntiva, quindi evita le zone collinari o montuose se possibile. Se il tuo veicolo elettrico ha un sistema di navigazione in grado di suggerire percorsi efficienti dal punto di vista energetico, assicurati di usarlo.

  1. Temporizza la tua ricarica

Potresti non voler tenere la tua auto collegata al caricabatterie ogni volta che è in garage. Questo perché la maggior parte delle batterie dei veicoli elettrici si scaricherà lentamente una volta terminata la ricarica. Potresti essere in grado di recuperare qualche chilometro in più di autonomia temporizzando la carica in modo che la batteria sia a piena potenza appena prima di mettersi in strada. Questo può anche essere vantaggioso per la salute a lungo termine della batteria e se il tuo fornitore di energia elettrica offre una tariffa inferiore per l’uso non di punta, può farti risparmiare qualche soldo nel processo.

  1. Prima del viaggio

Prima di metterti in viaggio, dedica un paio di minuti a controllare il percorso. La maggior parte delle app di navigazione ti fornirà alcuni percorsi tra cui scegliere ed è meglio sceglierne uno che eviti i luoghi in cui ci sarà traffico stop-start. Anche se quel percorso è un km o due più lungo, l’efficienza extra probabilmente significherà che finirai per guadagnare un km o due nel lungo periodo!

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