Come effettuare un test di pressione del sistema di raffreddamento

Un test di pressione del radiatore o del sistema di raffreddamento è utile quando si trova una perdita del radiatore o una guarnizione della testata bruciata. Si collega alla parte superiore o al radiatore o al serbatoio del liquido di raffreddamento uno strumento che consente di pompare la pressione dell’aria nel sistema compreso il blocco motore, le testate dei cilindri, i tubi del liquido di raffreddamento, il nucleo del riscaldatore e il radiatore. Questa pressione simula il surriscaldamento del motore e l’espansione del liquido di raffreddamento che a sua volta crea pressione nel sistema.

Quando fare un test di pressione del sistema refrigerante

Esegui un test del sistema di pressione del sistema refrigerante se hai notato frequenti perdite di refrigerante. Potresti avere a che fare con una piccola perdita del radiatore o una perdita del sistema interno a causa di un blocco motore o della testata incrinato o della guarnizione della testata bruciata.

Il test della pressione può aiutarti a individuare o confermare le perdite difficili da trovare. Il test utilizza una bassa pressione per forzare il liquido di raffreddamento a passare attraverso il punto esterno che perde, o dimostrare che il sistema non è in grado di mantenere la pressione se si ha a che fare con una perdita interna o un collo del radiatore danneggiato.

I kit per I test di pressione fai-da-te

Puoi condurre questo test a casa se hai il tester di pressione, oppure puoi portare la tua auto in officina. Quando si utilizza il tester di pressione a casa, non superare mai la pressione indicata sul tappo del radiatore (di solito da 14 a 16 psi) o si danneggerà il sistema.

Con il sistema pressurizzato, ispezionare attentamente intorno al radiatore con una torcia e, se necessario, il resto dell’impianto di raffreddamento. Inoltre, prova la pressione del tappo del radiatore. Se il tappo non tiene la pressione durante il primo minuto, molto probabilmente è il punto che perde.

La maggior parte dei kit che puoi ottenere da Amazon costano tra 45 e 75 euro e includeranno gli adattatori da collegare ai numerosi tappi del radiatore diversi per i test per ciascun produttore. Se dovessi fare questo test in un’officina di riparazione, costerebbe tra 95 e 140 euro.

Procedura passo-passo per effettuare il test di pressione

È meglio iniziare con il motore freddo e l’auto parcheggiata su un terreno asciutto in modo da poter vedere più facilmente da dove proviene la perdita. Se il sistema di raffreddamento è basso o vuoto, riempirlo con acqua prima dell’inizio del test. Riempire accuratamente l’impianto per non far fuoriuscire l’acqua, così sarà più facile rilevare la perdita. Dovresti anche dove guanti e occhiali protettivi.

Passo 1 – Controllare la pressione del sistema

Prima di togliere il tappo del radiatore è bene verificare se l’impianto è già in pressione. Questo può essere fatto semplicemente schiacciando il tubo del radiatore superiore per verificare la pressione nel sistema. Afferrare il tubo superiore e spingere il pollice nel tubo per verificare la resistenza. Se il sistema ha pressione, rimuovere lentamente il tappo del radiatore, nella maggior parte dei casi non lo farà. Una volta stabilito che il sistema ha poca o nessuna pressione all’interno, rimuovere lentamente il tappo del radiatore. Ciò consentirà di collegare il tester di pressione.

Passo 3 – Preparare il tester

Aprire la custodia del tester di pressione e ispezionare l’unità. Vuoi assicurarti che sia in buone condizioni di funzionamento e privo di perdite nel tubo e che il manometro sia facilmente visibile. Sui radiatori tradizionali il misuratore di pressione si collegherà direttamente al radiatore senza utilizzare un adattatore. Per tutte le altre applicazioni sarà necessario utilizzare un adattatore che verrà fornito nella maggior parte dei casi nel kit del tester di pressione.

Scegli l’adattatore corretto per la tua applicazione e collegalo al radiatore o al serbatoio del liquido di raffreddamento. Il connettore del tester di pressione sarà caricato a molla, quindi spingere verso il basso prima di iniziare a ruotare il connettore e bloccarlo in senso orario. Dovresti sentire un clic mentre il tester si fissa all’adattatore o al radiatore.

Passo 4 – Test di pressione del sistema di raffreddamento

Afferrare il misuratore di pressione e pompare rapidamente lo stantuffo per aumentare la pressione all’interno del sistema, proprio come se si pompasse aria in un pneumatico. Noterai che l’ago sul manometro del tester di pressione inizia a muoversi verso l’alto mentre misura la pressione all’interno del sistema. A questo punto potresti vedere perdite di liquido di raffreddamento dal motore, dal radiatore o dal tubo. Questo test è utile anche per controllare una guarnizione della testata bruciata una volta che tutte le candele sono state rimosse.

Hai una guarnizione della testata bruciata?

Mentre hai il sistema di raffreddamento pressurizzato, è una buona opportunità per verificare se hai una guarnizione della testa bruciata. Quando la guarnizione della testata si guasta, il liquido di raffreddamento può fuoriuscire dal motore e in luoghi a cui non appartiene.

Rimuovere le candele con il sistema pressurizzato e ispezionare visivamente le prese delle candele per vedere se è presente del liquido di raffreddamento. Se trovi il liquido di raffreddamento, allora vuol dire che hai la guarnizione della testata bruciata.

Un altro posto che puoi controllare è il tuo olio motore. Se apri il tappo del serbatoio dell’olio e trovi un liquido marrone lattiginoso, significa che il liquido di raffreddamento sta perdendo nell’olio e che hai una guarnizione della testata bruciata.

Come funziona il sistema di raffreddamento del motore

Un radiatore, una ventola, una pompa dell’acqua, un termostato e un tappo a pressione del radiatore sono parzialmente responsabili della salute del tuo motore. Il radiatore espelle il calore del sistema di raffreddamento nell’atmosfera, fungendo da scambiatore di calore. La ventola aiuta a spostare l’aria attraverso il nucleo del radiatore per favorire il raffreddamento.

Mentre la ventola muove l’aria, la pompa dell’acqua muove il liquido di raffreddamento. Mette in movimento il liquido di raffreddamento mentre scorre dal motore al radiatore e torna nel motore in uno stato più freddo. Il tappo del radiatore mantiene l’intero impianto ad una determinata pressione, in quanto mantiene l’impianto chiuso all’atmosfera.

Se la pressione supera il livello massimo, il tappo si sfiata appositamente per evitare un disastro catastrofico di pressione accumulata senza nessun posto dove andare. Infine, il termostato funge da saracinesca che si chiude quando il motore è freddo per farlo scaldare velocemente, per poi aprirsi quando la temperatura raggiunge il grado ottimale per far defluire il liquido di raffreddamento ed evitare il surriscaldamento.

Poiché il sistema è pressurizzato, qualsiasi perdita in uno dei tubi flessibili, del radiatore o intorno al blocco motore potrebbe far bollire il liquido di raffreddamento causando il surriscaldamento. L’ebollizione è il processo in cui le molecole passano dallo stato liquido allo stato di vapore.

All’aumentare della temperatura, le particelle aggiuntive hanno energia sufficiente per entrare nella fase gassosa. Ciò aumenta la pressione del vapore fino a raggiungere o superare la pressione atmosferica, facendo bollire il liquido. All’aumentare della pressione, diventa più difficile entrare nel vapore. Il punto di ebollizione è quando la temperatura alla quale la tensione di vapore del liquido è uguale alla pressione atmosferica.