Le bici elettriche sono fantastiche e, con tutto il rumore che si fa attualmente sulle e-bike, potresti pensare di acquistarne una. Ma devi procurarti una bici elettrica nuova di zecca quando puoi convertire la tua bici esistente spendendo solo un quarto dell’importo che devi pagare per una bici elettrica nuova di zecca? Che tu guidi una bici ibrida, una mountain bike o una bici da strada, ci sono diversi modi per elettrificare la tua bici e rimuovere quei blocchi stradali e le sfide che molte persone affrontano con le bici tradizionali.
Tutto ciò che devi fare è sostituire con una ruota motorizzata la ruota anteriore o posteriore della tua bici esistente o, se non la ruota, collegare un’unità di trasmissione al movimento centrale della tua bici e puoi iniziare a zoomare su quelle colline. Abbastanza facile, vero! Questo è tutto ciò che devi fare per convertire la tua bici esistente in una bici elettrica. Detto questo, ecco come fare a scegliere il kit giusto (ne puoi trovare di ottimi qui).
Quando si sceglie un kit per e-bike, ci sono alcune cose da tenere a mente:
Compatibilità bici
La prima e più importante considerazione è se la tua bici è compatibile con il kit di conversione e-bike. Alcune biciclette non possono essere convertite facilmente a causa di limitazioni con la geometria del telaio o le dimensioni delle ruote. Inoltre, molti kit di conversione semplicemente non sono progettati per funzionare con applicazioni fuoristrada. L’utilizzo di questi kit su mountain bike può sembrare divertente, ma il fuoristrada può eventualmente danneggiare alcuni kit di conversione.
Kit getta via vs. kit riparabili
Molti kit di e-bike provenienti dall’estero possono sembrare un ottimo affare all’inizio, ma sono spesso realizzati a buon mercato e una volta che le parti iniziano a guastarsi, questi sistemi sono difficili da riparare e mantenere e alla fine vengono scartati. L’acquisto di un kit di conversione per e-bike realizzato da un’azienda rispettabile con sede in Europa che può fornire parti di ricambio o assistenza quando richiesto ti consentirà di goderti la tua e-bike molto più a lungo senza il mal di testa di dover eventualmente procurarti parti da fornitori esteri.
Considerazione del peso
Alcune e-bike tradizionali possono pesare fino a 30 kg o più. Pedalare su una di queste e-bike dopo che la batteria è scarica non è un’esperienza piacevole e nega i vantaggi di tali e-bike in queste circostanze. La scelta di un modello che pubblichi il minor peso aggiuntivo possibile ti consentirà di pedalare comodamente anche quando la batteria è scarica. Alcuni sistemi di e-bike hanno implementato funzioni che facilitano un’esperienza di guida naturale quando la carica della batteria è esaurita.
Distanza massima di viaggio
La distanza percorsa da una e-bike dipende dagli ampere-ora della sua batteria. Un numero di amper-ora più alto consentirà tempi e distanze di viaggio più lunghi. Ma maggiore è tale numero, più pesante sarà la batteria, aumentando il peso del kit di conversione. Le doppie batterie sostituibili sono un’ottima opzione che consente al ciclista di essere in grado di rimuovere una delle batterie per una corsa più leggera quando non è richiesta una maggiore autonomia.
Facile configurazione e sicurezza
Il sistema di conversione ideale per e-bike dovrebbe essere facile da configurare in modo che tu possa farlo da solo ed evitare costose tariffe da negozio di biciclette. Un sistema facile da installare e rimuovere ha l’ulteriore vantaggio di poter essere condiviso tra due o più bici se lo si desidera.
Prima di installare un kit per e-bike sulla tua bici, dovresti sempre iniziare assicurandoti che la tua bici funzioni correttamente. Dovresti prestare particolare attenzione all’impianto frenante della tua bicicletta. Dovrebbe essere verificato per essere sicuri di poterlo fermare in sicurezza anche quando ci si sposta più velocemente grazie all’assistenza elettrica di un sistema di e-bike.
I quattro tipi principali di kit di conversione per bici elettriche
Motore del mozzo anteriore:
- Nessun problema
- Installazione facile
- Adatto per la maggior parte delle bici
- Posiziona il peso nella parte anteriore dando un buon equilibrio
- Simula una trazione integrale (pedali posteriori, motore anteriore)
Motore del mozzo posteriore:
- Un po’ più difficile da installare con gli ingranaggi etc.
- Trazione migliorata per la guida in salita
- La potenza della ruota posteriore garantisce una sensazione migliore
- La ruota posteriore può iniziare a essere pesante
Trasmissione diretta alla ruota posteriore con ingranaggi:
- In questa configurazione della bici il motore elettrico è imbullonato al telaio (si trova leggermente sopra l’asse posteriore) e una catena corre alla ruota posteriore
- Tende ad essere più efficiente dal punto di vista energetico
- Prezzi convenienti
- Può essere un po’ ingombrante e non ha sempre un aspetto ottimale
- Attaccare e assemblare correttamente può essere piuttosto complicato per farlo bene e potrebbe richiedere parti extra
Trasmissione a pedale a manovella:
- Con questa configurazione si avvita il motore elettrico vicino alle pedivelle al telaio della bici. Il motore aziona le pedivelle dopo che un ingranaggio aggiuntivo è stato installato sul gruppo pedivelle a petalo.
- Il motore alimenta gli ingranaggi fornendo un’eccellente capacità di salita e velocità
- Più efficiente quando gli ingranaggi vengono utilizzati correttamente
- Maggiore usura dei pignoni e della catena
- Richiede ingegneria medio-avanzata per l’assemblaggio
- Molte parti richieste.