I freni funzionano se spengo il motore dell’auto?

Una volta, scendendo con l’auto da una strada di montagna, ebbi la malaugurata idea di spegnere il motore girando la chiave di accensione. Sentii I freni così duri che non riuscii a frenare e mi spaventai tantissimo. Per fortuna si presenta poco dopo sulla destra uno spiazzo e con l’aiuto del freno a mano riuscii a fermarmi senza danni. Ma non dimenticherò mai quell’episodio e sconsiglio a chiunque di spegnere il motore su una strada di montagna per risparmiare carburante, perché potrebbe non riuscire a raccontare la sua esperienza. In questo articolo vorrei spiegare perché accade quanto appena descritto.

I freni dell’auto funzionano a motore spento?

L’impianto frenante automobilistico è l’unica caratteristica di sicurezza su ogni auto che deve essere in buone condizioni di funzionamento. Probabilmente sarebbe sicuro dire che dipendi dai tuoi freni tanto quanto dipendi dall’auto stessa. Forse di più. A volte, però, ci sono momenti strani in cui hai bisogno dei freni per entrare in azione.

I freni dell’auto funzionano a motore spento? Sì, i freni funzioneranno ancora, ma non funzioneranno come in condizioni di guida normali. Invece di essere assistiti dal motore come nella guida normale, la pressione di frenata proverrà solo dalla pressione che metti sul pedale.

L’impianto frenante è potenziato da un servofreno a depressione che consente una corretta frenata con il minimo input da parte del guidatore. Questo booster si basa su un vuoto del motore per creare un’enorme quantità di pressione.

Se il tuo motore si ferma improvvisamente (o spegni il quadro di accensione), la pressione nel circuito diminuisce rapidamente in modo che la forza frenante venga esercitata solo dalla pressione del pedale. Ciò si traduce nel fatto che il pedale è estremamente difficile da premere a causa della mancanza di assistenza al vuoto dal motore.

Potresti notare che se la tua auto è al minimo e premi rapidamente i freni, il motore potrebbe iniziare a funzionare più velocemente mentre sta cercando di compensare la potenza necessaria all’interno del gruppo del servofreno. Questo è il modo in cui il motore aspira più aria per creare il vuoto per la funzione booster.

Se per qualsiasi motivo il tuo aspiratore dovesse guastarsi, o il motore stesso smette di funzionare, perdi automaticamente la funzione di ausilio al vuoto. A questo punto sarai in grado di fermare il veicolo, ma la quantità di pressione necessaria per innestare i freni proviene direttamente da te, il conducente, e non dal booster. Quindi, sì, i freni funzioneranno ancora, ma non funzioneranno come in condizioni di guida normali.

I vari tipi di servofreno

Un servofreno assiste la frenata moltiplicando lo sforzo applicato alla pompa freno quando il conducente preme il pedale del freno. Il booster raddoppia o triplica la forza applicata. Ciò riduce lo sforzo sul pedale necessario per fermare il veicolo per una frenata più facile e sicura.

Esistono tre tipi fondamentali di servofreno:

Booster sottovuoto – Questi sono il tipo più comune. Usano un diaframma a vuoto collegato a una porta del vuoto sul collettore di aspirazione del motore. Un booster a vuoto può essere utilizzato con i normali servofreni o con molti sistemi antibloccaggio “non integrali”.

Hydro-Boost – Questo tipo di booster utilizza la pressione idraulica dalla pompa del servosterzo per assistere la frenata. Può essere utilizzato su veicoli con o senza ABS.

Elettroidraulico – Questo tipo di servoassistenza viene utilizzato con i sistemi antibloccaggio “integrali”, nonché alcuni dei veicoli elettrici ibridi più recenti e quelli con sistemi “brake-by-wire” (si tratta di sistemi frenanti che utilizzano l’input da un freno sensore di posizione del pedale per attivare il booster e applicare i freni). Il booster fa parte del modulo idraulico e utilizza una pompa e un accumulatore caricato a gas ad alta pressione per assistere la frenata.

Il ruolo importante del servofreno

Il servofreno svolge un ruolo importante nell’arresto di un’auto dotata di freni a disco. Situato sotto il cofano, il dispositivo fornisce una forza aggiuntiva ai freni e aiuta a fermare il veicolo. Senza di esso, le distanze di arresto aumenterebbero notevolmente, esponendo conducente e passeggeri a un rischio maggiore di collisione durante un arresto di emergenza.

All’interno del servofreno, due camere, separate da un diaframma, sperimentano un calo di pressione simile all’aria che scorre nel motore, attraverso la presa d’aria, crea un vuoto. L’innesto del pedale del freno apre una valvola e l’aria viene aspirata in un lato del booster. Ciò consente al vuoto, presente sull’altro lato, di tirare il diaframma. Un’asta, fissata al gruppo del pedale del freno, attraversa il centro del diaframma nel suo percorso verso il pistone del cilindro principale.

Mentre l’asta trasferisce la forza applicata al pedale del freno, anche il diaframma tira sull’asta e aumenta la forza contro il pistone del cilindro principale. La forza combinata rallenta l’auto rapidamente e facilmente. Rilasciando il pedale del freno, la valvola si chiude e il sistema torna in equilibrio.

I sintomi di un malfunzionamento del servofreno

Se riconosci i seguenti sintomi negativi del servofreno, agisci immediatamente, non ignorarli. Indicano che la tua auto è diventata pericolosa da guidare.

Azione rigida del pedale del freno

Un cattivo servofreno rende il pedale del freno molto più difficile da premere. Quando il booster si guasta, perde la sua capacità di fornire ulteriore forza contro il pistone del cilindro principale. Il conducente del veicolo deve ora fornire tutta la potenza frenante, un compito difficile.

Distanza di frenata aumentata

A volte un servofreno si guasta gradualmente, rendendo più difficile notare il calo delle prestazioni. Se senti di dover frenare prima del dovuto per fermarti, fai controllare i freni. Se le pastiglie e i rotori hanno un bell’aspetto, la causa potrebbe essere il servofreno.

Posizione alta del pedale del freno

Insieme alla resistenza più rigida del pedale del freno sotto pressione, potresti anche notare che il pedale “viaggia” meno del normale quando i freni sono azionati. Con le camere del booster sbilanciate, il ritorno del pedale potrebbe essere più lento del normale.

Scarso funzionamento del motore

Un foro nel diaframma consente al booster di aspirare aria nel sistema di induzione. Questa situazione può influenzare la miscela di carburante nel motore a causa del collegamento del booster alla presa d’aria principale. Nei veicoli più recenti, a iniezione di carburante, ciò si traduce in un ridotto risparmio di carburante perché il computer compensa la differenza.

Senza l’azione di raffreddamento completa della giusta misura di carburante, l’attrito aumenta e la temperatura delle parti del motore aumenta, portando alla preaccensione (il carburante si accende prima che si accenda la candela). Questo potrebbe essere sentito come un rumore metallico o percepito come una perdita di potenza del motore. Lasciata continuare, la preaccensione può portare a valvole bruciate o danni al pistone, che richiedono una riparazione costosa.